L'otorino risponde | Centro Acustico Qui Senti

Cari pazienti, ho letto con interesse e attenzione le vostre domande. Innanzitutto, mi dispiace che stiate male ma quello che vi è successo (anche se in circostanze molto diverse tra loro) non è una patologia grave ma un semplice BAROTRAUMA, ossia un danno all’orecchio medio che avviene quando si verifica una differenza di pressione fra l’orecchio e l’ambiente circostante [...]

 Dott.ssa Roberta Dobrovolskyte, otorinolaringoiatra.

Barotrauma: cos'è, sintomi e rimedi per viaggi in aereo e immersioni subacquee

Recentemente il centro acustico Qui Senti ha lanciato su propri canali social la rubrica "L'Otorino Risponde", dando spazio alle domande più frequenti riguardo la salute dell'udito. La Dott.ssa Roberta Dobrovolskyte, specialista otorinolaringoiatra, ha risposto a una delle problematiche più comuni legate all'orecchio: il barotrauma. In questo articolo, esploriamo in dettaglio cos'è il barotrauma, rispondendo alle domande più frequenti che ci sono state fatte relative ai sintomi principali e i rimedi più efficaci per prevenire questo fastidio comparso a due nostri cari lettori rispettivamente dopo un viaggio in aereo e un'immersione subacquea.




Cos'è il barotrauma?

Il barotrauma è una condizione che si verifica quando c'è una differenza di pressione tra l'orecchio medio e l'ambiente esterno. Questo squilibrio può causare fastidiosi sintomi come dolore acuto all'orecchio e sensazione di ovattamento. Anche se spesso non è una condizione grave, il barotrauma può risultare estremamente fastidioso. In genere, i sintomi del barotrauma si risolvono spontaneamente nel giro di poche ore o pochi giorni.



Sintomi del barotrauma

I sintomi possono variare ma prevale dolore (anche forte ed acuto) ed ovattamento dell’orecchio. I disturbi anche se fastidiosi dovrebbero passare entro qualche ora oppure massimo qualche giorno 

I sintomi del barotrauma possono variare in intensità, ma i più comuni includono:

  • Dolore acuto o sordo all'orecchio
  • Sensazione di ovattamento
  • Perdita temporanea dell'udito
  • Vertigini o sensazione di squilibrio




Come prevenire il barotrauma durante un volo in aereo

In caso di viaggio in aereo, per facilitare i sintomi durante il decollo si consiglia di rimanere svegli durante l’atterraggio. La tuba di Eustachio, infatti, che regola la pressione all’interno dell’orecchio, si apre ogni minuto quando il corpo è sveglio, e soltanto ogni cinque minuti quando dormiamo! Inoltre potrebbe essere di aiuto di masticare una caramella o una gomma oppure semplicemente fare esercizi respiratori (la manovra di Valsalva). Infine, se in passato vi è già capitato di non riuscire a porvi rimedio, consiglio di utilizzare spray nasali e farmaci decongestionanti.

Viaggiare in aereo è una delle situazioni più comuni in cui si manifesta il barotrauma.

Durante il decollo e l'atterraggio, il rapido cambiamento di pressione può mettere a dura prova le orecchie. Ecco alcuni consigli utili per prevenire il barotrauma in aereo:

  • Rimanere svegli durante l'atterraggio: la tuba di Eustachio, che regola la pressione nell'orecchio, si apre più frequentemente quando siamo svegli (circa una volta al minuto). Quando dormiamo, invece, si apre solo ogni cinque minuti, aumentando il rischio di accumulo di pressione.
  • Masticare una gomma o una caramella: masticare stimola la deglutizione, aiutando a mantenere le tube di Eustachio aperte.
  • Praticare la manovra di Valsalva: questo esercizio di respirazione consiste nel chiudere il naso e la bocca e soffiare delicatamente, aiutando a equalizzare la pressione nell'orecchio medio.
  • Utilizzare spray nasali e decongestionanti: se hai già avuto problemi di barotrauma in passato, l'uso di uno spray nasale o di un decongestionante può prevenire l'accumulo di pressione durante il volo.



Come gestire il barotrauma durante le immersioni subacquee

Invece in caso di attività subacquea, durante le immersioni con bombole o in piscina, le fasi di discesa o di salita, devono essere lente e mai repentine, dando tempo ai normali meccanismi tubarici di compensare la differenza di pressione

Le immersioni subacquee, sia in piscina che con bombole, rappresentano un'altra situazione a rischio per il barotrauma. Durante la discesa o la risalita, la pressione sull'orecchio cambia rapidamente. Per evitare danni all'orecchio medio, è fondamentale seguire questi accorgimenti:

  • Effettuare discese e risalite lente: Questo permette ai meccanismi naturali dell'orecchio di adattarsi gradualmente ai cambiamenti di pressione.
  • Compensare frequentemente la pressione: Durante la discesa, è importante compensare la pressione soffiando delicatamente con il naso chiuso per evitare l'accumulo di pressione nell'orecchio.




Quando consultare un otorinolaringoiatra

Alla fine, se il problema tende di ripetersi oppure risolversi molto lentamente, è utile sentire il vostro otorinolaringoiatra di fiducia!

Se i sintomi del barotrauma persistono per più giorni, o se noti che il problema tende a ripresentarsi frequentemente, è consigliabile rivolgersi a un otorinolaringoiatra. Uno specialista potrà valutare la situazione e proporre un trattamento mirato per prevenire ulteriori episodi di barotrauma.

In conclusione, il barotrauma è una condizione che può essere prevenuta e gestita con semplici accorgimenti, sia durante i viaggi in aereo che durante le immersioni subacquee.

Se hai altre domande o vuoi saperne di più, continua a seguirci sui nostri social e partecipa alla rubrica "L'Otorino Risponde" per ricevere consigli personalizzati dai nostri esperti, ti aspettiamo!

Ringraziamo di cuore la Dott.ssa Roberta Dobrovolskyte per i suoi preziosi consigli e il tempo che ci ha dedicato.


1. Cos'è il barotrauma?
Il barotrauma è un danno all'orecchio medio causato da una differenza di pressione tra l'orecchio e l'ambiente circostante.
2. Quali sono i sintomi del barotrauma?
Dolore all'orecchio, ovattamento, perdita temporanea dell'udito, vertigini.
3. Come prevenire il barotrauma in aereo?
Rimanere svegli, masticare gomme, utilizzare spray nasali e praticare la manovra di Valsalva.
4. Cosa fare per evitare il barotrauma durante le immersioni?
Effettuare discese e risalite lente e compensare frequentemente la pressione.